Comunione di intenti, politiche condivise, stesso approccio alla filosofia del dono, obiettivi comuni. Sono molti i punti di contatto tra le associazioni di volontari che in Italia si occupano quotidianamente e con tutto l’impegno possibile di mantenere sempre alto, e se possibile accrescere, il numero dei donatori abituali riconosciuti.
Ma sotto il profilo della comunicazione, del lavoro sul futuro, e del dialogo con i propri affiliati, ogni associazione ha il proprio stile e i propri orizzonti, per una diversità che può essere un ulteriore valore aggiunto.
Fidas Nazionale punta moltosull’inserimento dei giovani all’interno del mondo del volontariato. Questo è ciò che dichiara spesso il suo presidente Aldo Ozino Caligaris e che ha ribadito anche di recente nell’intervista rilasciata a www.buonsangue.net
A tale scopo, a fine novembre, dal 25 al 27
andrà in scena a Roma al centro congressi “Gli Archi”, un seminario multidisciplinare molto ricco, diretto ai responsabili associativi e ai giovani under 28 che vogliano crescere nel mondo del volontariato o iniziare il proprio percorso. È un’occasione importante: la necessità di un cambio generazionale tra i donatori è senza dubbio molto sentita, perché un fattore di continuità e pianificazione per l’asset strategico dell’autosufficienza ematica. In più, ci sono i fattori morali: è chiaro che più giovani all’interno delle strutture di volontariato dislocate sul territorio non possono che portare entusiasmo, rinnovamento, e perché no, anche una maggiore dimestichezza con le nuove tecnologie.
In Fidas, grazie al lavoro del responsabile della comunicazione Cristiano Lena, questa esigenza è ben rappresentata dalla campagna promozionale “C’è posto per te”
e
In FIDAS c’è posto per te. Una nuova campagna rivolta ai giovani donatori
il cui senso profondo è proprio quello di affermare l’idea che all’interno delle strutture di volontariato ci sono così tante funzioni diverse e talmente tanti ruoli, che ciascuna personalità e talento può davvero trovare la propria realizzazione.
Regola dei volontari, tuttavia, è che le parole siano sempre seguite dai fatti. In questo senso sono tante le attività di Fidas in tutta Italia ai fini di coinvolgere il pubblico e sensibilizzarlo. Piantare alberi a Bari
ma anche (soprattutto d’estate) attività sportive
e concerti
ADVS FIDAS Ravenna: grande successo con il concerto dei Moka Club