Un weekend importante per il mondo della donazione si appresta a entrare nel vivo oggi sabato 23 marzo: a Torino, infatti, nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Chiablese, è andata in scena ieri la conferenza stampa di presentazione del sessantesimo anniversario della FIDAS. Tantissimi gli ospiti hanno parlato di donazione, tra presenze istituzionali e associative, a cominciare dal Ministro della Salute Giulia Grillo, il sindaco della Città metropolitana di Torino Chiara Appendino, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il direttore del Centro Nazionale Sangue Giancarlo Maria Liumbruno, il presidente nazionale FIDAS Aldo Ozino Caligaris, e tanti altri.
Scopo dell’incontro, è stato presentare le moltissime iniziative organizzate da FIDAS per celebrare i 60 anni della Federazione, per un programma che durerà un anno intero, a partire dal nuova campagna di comunicazione “Metti in circolo l’energia”, la ricerca “Correlazione tra donazione di sangue periodica e miglioramento della salute fisica e psicologica”, il FIDAS Tour 2019, il concorso “A scuola di dono, di cui avevamo già parlato su Buonsangue e il Meeting Giovani FIDAS 2019.
Oltre agli incontri istituzionali e dalle celebrazioni, tuttavia, è bene monitorare anche le carenze nelle regioni e nelle province italiane dotate di “meteo del sangue”, in attesa che un tale strumento di assoluta utilità diventi presto una realtà in tutto il paese.
In Toscana, come vediamo in figura 1, situazione da monitorare e tenere sotto controllo, con carenze urgenti per il gruppo A+ ed emergenze per i gruppi A-, 0 + e 0-.
Fig.1
In Friuli Venezia Giulia, invece, diverse carenze gravi, per entrambi i poli del gruppo 0 e del gruppo B. è su questi che bisognerà insistere nella raccolta durante le prossime ore.
Fig. 2
In Emilia Romagna, come accade spesso, situazioni provincia per provincia molto diversificate: a Rimini, infatti, solo una lieve carenza nel gruppo B – a fronte di una raccolta generalizzata piuttosto buona (Fig. 3), mentre a Ferrara (Fig. 4), tutti i gruppi soffrono molto, con picchi di gravità nei gruppi 0+ e B-.
Fig.3
Fig. 4
A Reggio Emilia l’unico gruppo che non è in apnea è il gruppo 0-, con la maggiore carenza nel gruppo A -, come s vede in figura 5:
Fig. 5
A Biella, in Piemonte, situazione decisamente migliore: situazione ottimale in tutti i gruppi, con un’unica carenza da tenere sotto controllo e risolvere per quanto riguarda il gruppo B-.
Fig.6
Allo scopo di individuare in un attimo le tantissime donazioni speciali nel week-end in tutto il territorio, e poter andare a donare, ricordiamo che lo strumento migliore è sicuramente Facebook. Individuare tra le donazioni del week-end quella più vicina a noi è molto semplice. Grazie alla sua grande capacità informativa su larga scala, è infatti possibile consultare il social network per eccellenza non solo per polemizzare con le questioni in agenda setting e commentare compulsivamente le vicende della politica, ma soprattutto per una buona causa: basta digitare nel finder la stringa “donazione sangue” e cliccare nel menù sul comando “eventi” per ottenere la lista completa con date e orari di tutte le donazioni di sangue (ma anche di plasma o piastrine) programmate nei prossimi giorni, dal week-end pronto già iniziato oggi sabato 23 marzo, proseguendo con le donazioni in programma nelle prossime settimane. Basta scorrere, e trovare facilmente quella più vicina a noi dalle Alpi alla Sicilia, come si può vedere in figura 7.
Fig. 7